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LE BANDIERE DELLE NAVI

Che tipologie di bandiere si usano sulle barche?

Introduzione

 

Uno dei maggiori utilizzi per cui vengono prodotte le bandiere è sicuramente quello nautico. Infatti, i vessilli possono essere adoperati in molteplici occasioni; dalle bandiere posizionate nei porti a quelle sulle spiagge (per indicare lo stato del mare) fino ad arrivare al più noto e conosciuto, ovvero quello legato alle bandiere esposte sulle barche.

Tratteremo oggi nel particolare questo ultimo caso andando ad analizzare come, a seconda dell’utilizzo o della disposizione della bandiera ne venga attribuito significato specifico.

 

La bandiera di nazionalità

 

 

 

La bandiera sventolata in questi casi, attribuisce alla nave lo stato di appartenenza della bandiera rappresentata, ciò comporta un insieme di regole legate all'imbarcazione stessa; infatti, ciò comporta la soggezione della nave e dell'equipaggio a bordo alla sovranità dello stato di bandiera.

 

Ogni barca deve mostrare la bandiera relativa alla propria nazionalità che sarà, tra tutte, quella con dimensione maggiore. Questa bandiera va sempre esposta nella parte posteriore dell’imbarcazione quindi a poppa.

La bandiera esprime la nazione di riferimento della barca ma non obbligatoriamente quella dell’armatore.

 

 

La bandiera di cortesia

 

 

 

Entrando nelle acque territoriali di uno stato diverso da quello di bandiera, c’è l’obbligo di esporre la cosiddetta “Bandiera di cortesia” volta al riconoscimento ad essere assoggettati alle leggi di navigazione dello stato ospitante.

Per esempio una barca svizzera dovrà esporre la bandiera Italiana se naviga in uno dei nostri mari. Solitamente la bandiera di cortesia ha una dimensione minore rispetto alla bandiera di nazionalità.

 

La bandiera dell'armatore

 

 

 

La bandiera dell’armatore è la bandiera che lo differenzia da altri e può essere scelta a discrezione di quest’ultimo ma non deve essere simile a bandiere già esistenti.

 

L’armatore è colui che conduce ed ha la gestione della nave, indipendentemente dall'essere o meno il reale proprietario. Per conduzione o esercizio della nave si intende quel complesso di funzioni, attività e responsabilità che sono in capo a chi ne ha l'effettiva gestione.

 

 

Il Gran Pavese

 

L’origine della tradizione pare sia legata alla città italiana di Pavia, ed è un festone rappresentativo che viene issato sulle bandiere in determinate occasioni.

Viene posizionato sull'intera lunghezza dellìimbarcazione da poppa a prua.

Il Gran Pavese è formato dalle bandiere del codice internazionale nautico. Il codice è composto da quaranta bandiere e di queste, ventisei sono alfabetiche, dieci numeriche, tre ripetitrici e una detta intelligenza.

 

Come vanno disposte le bandiere del Gran pavese:

 

Navi con 2 set di bandiere, da prora a poppa:

 

2^ Sostituta - Intelligenza - A - U - J - S - 3 - R - L - T - H - 2 - I - Y - V - N - 4 - W - P - Z - K - 5 - X - O - M - B - 1 (in posizione centrale); poi B - M - O - X - 5 - K - Z - P - W - 4 - N - V - Y - I - 2 - H - T - L - R - 3 - S - J - U - A - Intelligenza - 2^ Sostituta

 

I guidoni Intelligenza e 2^ Sostituta devono pendere (fissati nella posizione da un piombo da scandaglio) al di sotto del bompresso o della prua e dell’asta della bandiera nazionale o della poppa.  

 

 

Per barche  ad un albero con una sola serie di bandiere alfabetiche: da prora a poppa, nel seguente ordine:

 

2^ Sostituta - Y - W - U - S - 6 - Q - O - M - 4 - K - I - G - 2 - E - C - A - 1 (in posizione centrale) - B - D - F - 3 - H - J - L - 5 - N - P - R - 7 - T - V - X - Z - Intelligenza

 

Le imbarcazioni che non hanno in dotazione una serie completa di bandiere da segnalazione, utilizzano il "piccolo pavese", costituito esclusivamente dalla bandiera nazionale alzata in testa d’albero.

 

 

Bandiere e fiscalità internazionale

Per quanto riguarda la bandiera di nazionalità, non è inusuale notare che spesso alcuni stati sono ricorrenti, questo non è un caso, ma si parla di bandiera di comodo (o anche bandiera ombra o bandiera di convenienza).

Con questi termini si indica l'insegna di una nazione che viene issata da una nave di proprietà di cittadini o società di un'altra nazione. In questo modo, il proprietario della nave può spesso giovare di una riduzione notevole del carico fiscale che grava sul possesso di un’imbarcazione in alcuni stati; Spesso la nazione che fornisce la nazionalità della bandiera riceve soldi in cambio di questo “servizio”.

Tra le nazioni più frequenti da riconoscere sulle barche, specialmente se di grandi dimensioni, ormeggiate nei porti delle località turistiche, possiamo individuare queste:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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